Associazione Istruzione Unita Scuola-Sede Nazionale: Via Olona n.19-20123 Milano Info+393466872531



mercoledì 30 gennaio 2019

Concorso DSGA: Le probabilità di farcela regione per regione

Circa 2 mila vincenti, oltre 100 mila perdenti. È un esercito di candidati all’assalto della scuola quello uscito dal novero delle domande di partecipazione al concorso per gli aspiranti Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA)presentate lo scorso 28 gennaio.
Per l’esattezza i candidati sono 102.900, i posti solo 2004. Più di 100 mila candidati saranno quindi esclusi dalla possibilità di vincere il concorso. Anche se sarà utilizzato il 20% delle graduatorie, aggiungendo altri 400 posti per i vincitori, gli esclusi, alla fine di tutte le procedure previste, saranno comunque 100.500: un esercito.
Tuttoscuola ha analizzato le probabilità che hanno i candidati di superare il concorso DSGA regione per regione e la percentuale di esclusi dalla prova preselettiva del concorso DSGA.
Ci si aspettava un boom di domande per la Lombardia che si presentava con il maggior numero di posti a concorso, 451, invece la Campania, pur offrendo una quantità di posti (160) al di sotto di quelle di altre sei regioni, è svettata sopra tutti con oltre 20 mila candidati.

Concorso DSGA: le probabilità di superarlo, regione per regione

Tra le regioni meridionali hanno integrato l’exploit dei candidati campani la Puglia e la Calabria con oltre 13 mila candidati insieme; la Sicilia ha raggiunto quasi quota 10.700, contribuendo, insieme alle restanti regioni del Mezzogiorno, a raggiungere per quelle aree la metà complessiva dell’intero esercito dei candidati al concorso DSGA.
Metà dei candidati nelle regioni del Mezzogiorno (quasi 51 mila candidati) per contendersi 369 posti, meno del 19% di tutti i posti a concorso: sarà dura, molto dura.
Il numero ridotto di posti nelle regioni del Mezzogiorno, a fronte di un elevato numero imprevisto di candidati, determina un rapporto di probabilità di successo molto basso. In Puglia c’è un posto ogni 237 candidati (passerà solo lo 0,51%), in Calabria, uno ogni 198, in Sicilia uno ogni 143, in Campania uno ogni 126.
Invece in Piemonte c’è un posto ogni 22 candidatinel Veneto un posto ogni 25 candidatiin Lombardia un posto ogni 29 candidati e in Emilia Romagna uno ogni 36 candidati. In Friuli passerà il 6,1% dei candidati.
Si conferma anche per questo concorso lo squilibrio domanda-offerta registrato tra il personale docente: i posti concorso DSGA sono al Nord e i candidati al Sud.    

giovedì 10 gennaio 2019

Personale ATA: concorso per 2004 posti

Nuovo concorso nelle scuole. Invio domanda entro il 28 gennaio 2019

Personale ATA: concorso per 2004 posti 
Il MIUR, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, ha dato il via alla selezione per il reclutamento di 2004 posti di direttore dei servizi generali ed amministrativi del Personale ATA. I posti messi a concorso riguardano tutte le scuole statali di ogni ordine e grado di tutte le regioni italiane.
I requisiti per partecipare al concorso sono: cittadinanza italiana; godimento dei diritti civili e politici; idoneita’ fisica allo svolgimento delle mansioni relative al posto da ricoprire; posizione regolare nei confronti dell’obbligo militare; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione etc.

Qualora, a livello regionale, il numero dei candidati risulti superiore a quattro volte il numero dei posti disponibili, le prove di esame saranno precedute da una prova preselettiva nazionale, che consiste nella somministrazione di cento quesiti, una domanda con quattro risposte delle quali solo una e’ esatta, vertenti sulle discipline previste per le prove d’esame. Le prove d’esame sono 3. Nella domanda di partecipazione i candidati devono dichiarare nome e cognome; data e luogo di nascita; indirizzo di residenza; possesso della cittadinanza italiana; godimento dei diritti civili e politici; la regione per cui si intende concorrere; la posizione regolare nei confronti del servizio di leva; non aver riportato condanne penali etc. La domanda di partecipazione deve essere presentata il 28 gennaio 2019. Per scaricare il bando completo e inviare la domanda potete cliccare qui