Circa 2 mila vincenti, oltre 100 mila perdenti. È un esercito di candidati all’assalto della scuola quello uscito dal novero delle domande di partecipazione al concorso per gli aspiranti Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA)presentate lo scorso 28 gennaio.
Per l’esattezza i candidati sono 102.900, i posti solo 2004. Più di 100 mila candidati saranno quindi esclusi dalla possibilità di vincere il concorso. Anche se sarà utilizzato il 20% delle graduatorie, aggiungendo altri 400 posti per i vincitori, gli esclusi, alla fine di tutte le procedure previste, saranno comunque 100.500: un esercito.
Tuttoscuola ha analizzato le probabilità che hanno i candidati di superare il concorso DSGA regione per regione e la percentuale di esclusi dalla prova preselettiva del concorso DSGA.
Ci si aspettava un boom di domande per la Lombardia che si presentava con il maggior numero di posti a concorso, 451, invece la Campania, pur offrendo una quantità di posti (160) al di sotto di quelle di altre sei regioni, è svettata sopra tutti con oltre 20 mila candidati.
Concorso DSGA: le probabilità di superarlo, regione per regione
Tra le regioni meridionali hanno integrato l’exploit dei candidati campani la Puglia e la Calabria con oltre 13 mila candidati insieme; la Sicilia ha raggiunto quasi quota 10.700, contribuendo, insieme alle restanti regioni del Mezzogiorno, a raggiungere per quelle aree la metà complessiva dell’intero esercito dei candidati al concorso DSGA.
Metà dei candidati nelle regioni del Mezzogiorno (quasi 51 mila candidati) per contendersi 369 posti, meno del 19% di tutti i posti a concorso: sarà dura, molto dura.
Il numero ridotto di posti nelle regioni del Mezzogiorno, a fronte di un elevato numero imprevisto di candidati, determina un rapporto di probabilità di successo molto basso. In Puglia c’è un posto ogni 237 candidati (passerà solo lo 0,51%), in Calabria, uno ogni 198, in Sicilia uno ogni 143, in Campania uno ogni 126.
Invece in Piemonte c’è un posto ogni 22 candidati, nel Veneto un posto ogni 25 candidati, in Lombardia un posto ogni 29 candidati e in Emilia Romagna uno ogni 36 candidati. In Friuli passerà il 6,1% dei candidati.
Si conferma anche per questo concorso lo squilibrio domanda-offerta registrato tra il personale docente: i posti concorso DSGA sono al Nord e i candidati al Sud.