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venerdì 22 ottobre 2010

USR Lombardia: Mobilità professionale personale ATA

Indicazioni operative in merito all’assegnazione della sede provvisoria al personale ATA avente titolo alla mobilità professionale.
IUniScuoLa: ecco la nota Prot. n. MIUR AOODRLO R.U. 16900 -Milano, 22 ottobre 2010 Direzione Generale Ufficio VI – Personale della scuola Via Ripamonti, 85 – 20141 - Milano
Ai dirigenti degli Ambiti Territorialidella Lombardia
Ai dirigenti delle scuole di ogni ordine grado
Oggetto: Mobilità professionale personale ATA: assegnazione sede provvisoria
Facendo seguito alle note ministeriali 15 ottobre 2010, prot. AOODGPERS 8962, e 5 ottobre 2010, prot. AOODGPERS 9250, sentite le Organizzazioni sindacali firmatarie del C.C.N.I. 3 dicembre 2009, si forniscono di seguito alcune indicazioni operative in merito all’assegnazione della sede provvisoria al personale ATA avente titolo alla mobilità professionale.
Dopo aver proceduto alla pubblicazione delle graduatorie definitive secondo quanto indicato nella nota 7 ottobre 2010, prot. AOODGPERS 9002, e dopo aver accertato con estrema cura la corrispondenza tra i requisiti dichiarati dagli interessati all’atto delle presentazioni delle istanze e quelli realmente posseduti, le SS.LL. assegneranno le sedi provvisorie agli aventi titolo alla mobilità professionale secondo le seguenti modalità, in stretto ordine sequenziale.
1) Conferma sulla sede di servizio: coloro che, a qualunque titolo, stiano svolgendo incarichi di durata annuale nell’area e nella qualifica per la quale conseguono la mobilità professionale, dovranno essere confermati nella sede di attuale servizio. Si precisa che, per poter procedere secondo questa modalità nei passaggi dall’area A all’area B, è necessario che gli interessati stiano attualmente ricoprendo posti vacanti in organico di diritto; per i passaggi all’area D, sarà sufficiente che gli interessati siano destinatari di un contratto fino al 31/08/11.
2) Attribuzione dei posti accantonati: qualora gli aventi titolo alla mobilità professionale non stiano attualmente svolgendo incarichi nell’area e nel profilo di destinazione, ovvero, pur svolgendoli, non siano destinatari di contratti fino al 31/08/2011, non sarà possibile procedere secondo quanto esposto al punto precedente. Pertanto le SS.LL., espletate le procedure di conferma di cui al punto 1), assegneranno in ordine di graduatoria i posti accantonati secondo quanto indicato dalla nota 25 agosto 2010, prot. AOODGPERS 7701, e attualmente ricoperti da personale in attesa dell’individuazione dell’avente titolo.
3) Attribuzione di posti non accantonati: qualora non sia stato accantonato un numero di posti sufficiente per assegnare la sede provvisoria a tutti i destinatari della mobilità professionale – ovvero, per gli assistenti tecnici, qualora i posti accantonati non corrispondano alle aree professionali cui hanno accesso i destinatari della mobilità – le SS.LL., dopo aver portato a termine quanto previsto dal punto 2), assegneranno come sede provvisoria i posti già attribuiti con contratto a tempo determinato fino al 31/08 ad altro personale, destinatario per l’a.s. 2010/11 di supplenza annuale o, per quanto riguarda l’area D, delle procedure previste dall’art. 11 bis CCNI 15 luglio 2010, a partire dall’ultimo nominato su posto vacante e disponibile; come già sottolineato al punto 1), per quanto riguarda i passaggi all’area D sarà sufficiente valutare la disponibilità del posto per l’intero anno scolastico. Con apposita successiva nota si daranno indicazioni in merito alle misure da attivare al fine di salvaguardare la posizione di coloro che, dall’applicazione delle suddette indicazioni, vedrebbero concluso anzitempo il proprio rapporto di lavoro.
Qualora, per qualsiasi motivazione, non sia possibile completare l’intero contingente delle nomine previste per i passaggi dall’area A all’area B, le SS.LL. procederanno autonomamente a compensare le nomine mancanti dall’uno all’altro profilo dell’area B; nel caso in cui permanga l’impossibilità di cui sopra anche dopo la fase di compensazione provinciale – ovvero qualora l’impossibilità riguardi i passaggi dall’area B all’area D – il numero di nomine non effettuate andrà comunicato immediatamente a questo ufficio, in modo che si possa procedere alla prevista redistribuzione interprovinciale.
Si rammenta infine che il personale destinatario della mobilità professionale che sia attualmente in servizio nell’area e nel profilo di destinazione, ma in provincia diversa, dovrà comunque raggiungere la provincia di destinazione entro cinque giorni dalla stipula del contratto.
Ringraziando per la consueta fattiva collaborazione, si porgono distinti saluti.
Il dirigente Luca Volontè

sabato 16 ottobre 2010

IUniScuoLa. COMPITI DEL PERSONALE ATA

Accogliamo e pubblicchiamo volentieri la segnalazione di una nostra lettrice
ART.47 ccnl scuola

1.I compiti del personale A.T.A. sono costituiti:
a) dalle attività e mansioni espressamente previste dall’area di appartenenza;
b) da incarichi specifici che, nei limiti delle disponibilità e nell’ambito dei profili professionali, comportano l’assunzione di responsabilità ulteriori, e dallo svolgimento di compiti di particolare responsabilità, rischio o disagio, necessari per la realizzazione del piano dell’offerta formativa, come descritto dal piano delle attività.

2.La relativa attribuzione è effettuata dal dirigente scolastico, secondo le modalità, i criteri e i compensi definiti dalla contrattazione d’istituto nell’ambito del piano delle attività. Le risorse utilizzabili, per le predette attività, a livello di ciascuna istituzione scolastica, sono quelle complessivamente spettanti, nell’anno scolastico 2002-3, sulla base dell'applicazione dell’art. 50 del CCNI del 31.08.99.
Esse saranno particolarmente finalizzate per l’area A per l’assolvimento dei compiti legati all’assistenza alla persona, all’assistenza agli alunni diversamente abili e al pronto soccorso.

(Tabella A del C.C.N.L. 24/07/03)

1
.L’unità dei servizi amministrativi è costituita dalle professionalità articolate nei profili di AREA del personale ATA individuati dalla presente tabella.
Le modalità di accesso restano disciplinate dalle disposizioni di legge in vigore, tranne che per i requisiti culturali che sono individuati dalla tabella B.

Area A s
Nei diversi profili svolge le seguenti attività specifiche
servizi scolastici
- coordinamento dell'attività del personale appartenente al profilo A, di cui comunque, in via ordinaria, svolge tutti i compiti. Svolge attività qualificata di assistenza all’handicap e di monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie della scuola, in particolare dell'infanzia.
servizi agrari
- attività di supporto alle professionalità specifiche delle aziende agrarie, compiendo nel settore agrario, forestale e zootecnico operazioni semplici caratterizzate da procedure ben definite.

Area A
Esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. E' addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell'uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art. 47.

martedì 13 luglio 2010

MIUR Milano:Mobilità professionale del personale ATA art.1, comma 2 sequenza contrattuale 25 luglio 2008, ex art.62 C.C.N.L./07 – biennio 2009/11.

IUniScuoLa: Eccco il comunicato Prot. MIUR AOOUSPMI R.U. 14235 del 12 luglio 2010 del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Milano Area A - Organici e mobilità procedimenti concorsuali personale ATA
Oggetto: Mobilità professionale del personale ATA art.1, comma 2 sequenza contrattuale 25 luglio 2008, ex art.62 C.C.N.L./07 – biennio 2009/11.
Si comunica, con preghiera della massima diffusione tra il personale interessato, che in data odierna sono pubblicati all’Albo di questo Ufficio, salvo eventuali rettifiche che si rendessero necessarie e resi consultabili sul sito http://www.milano.istruzione.lombardia.it/ gli elenchi provinciali provvisori relativi alla mobilità professionale del personale ATA di cui all’oggetto, secondo quanto previsto dall’art.5 del C.C.N.I. 3 dicembre 2009.
Entro 5 giorni dalla data di pubblicazione, gli interessati potranno inoltrare reclamo avverso i predetti elenchi provvisori a questo Ufficio anticipando lo stesso via fax al n. 0256666579 esclusivamente per eventuali errori materiali.
Relativamente ai contingenti provinciali da destinare a ciascun profilo professionale che verrà ammesso a partecipare ai corsi di formazione si rinvia al D.D. 28 gennaio 2010.
F.to il DirigenteGiuliana Pupazzoni
Allegati:
Elenco provinciale provvisorio ATA mobilità professionale
Elenco alfabetico ATA mobilità professionale

giovedì 8 luglio 2010

Il Tar del Lazio sospende la mobilità professionale degli Ata

IUniScuoLa: Ecco l' ORDINANZA COLLEGIALE
N. 01072/2010 REG.ORD.COLL.
N. 03441/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Sul ricorso numero di registro generale 3441 del 2010, proposto da:
Mirco Carbone, Lucia D'Amario, Alessandra D'Amico, Sandra Di Giovanni, Giandomenico Finamore, Nadia Pomponio, Riccardo Recinella, Maria Tamburro, Elisa Tedeschi, Marcella Tontodonati, Paolo Inturrisi, Patrizia Catanzaro, Roberto Amin Abdou Awad, Natale Italo Aracri, Giuseppe Balbo, Maurizio Bova, Carlo Buccino, Luigi Bufalino, Teresa Calabretta, Annamaria Caggiano, Francesco Paolo Carlino, Giovanni Carnemolla, Eleonora Tiziana Carrasi, Giorgio Chiriacò, Gioacchino Collica, Enzo Congedo, Gianni De Nittis, Davide Dema, Donatella Di Buccio, Michele Di Gennaro, Matilde Di Liberto, Farah Evola, Alessandro Disabato, Saverio Falbo, Fabio Federico, Marco Frangella, Vincenzo Domenico Galluzzo, Roberto Gattuso, Pasqualino Gonnella, Dina Lauria, Simone Lieto, Antonio Valentino Locorriere, Sebastiano Lo Sapio, Dario Fabrizio Lupia, Maria Loredana Maita, Rosaria Mallia, Antonio Morciano, Ippazio Domenico Martella, Andrea Ernesto Mauro, Emilio Natali, Alessandro Pacicca, Salvatore Paolella, Antonio Palmiero, Antonietta Palumbo, Giovanni Patti, Filippo Pecoraro, Roberto Perrone, Augusto Franco Pret, Manuela Pescara, Filippo Profeta, Rita Rastrelli, Vincenza Reggio, Patrizia Ruberto, Rosaria Salerno, Cristina Fulvia Saltalamacchia, Giosuè Siniscalchi, Antonio Spanò, Giovanni Tenace, Luciano Tresoldi, Angelo Trischitta, Stefano Trono, Saverio Vadrucci, Bruna Vecchio, Maria Isabella Ventrice, Giuseppe Vona, Francesco Morena, Giuseppe Passanante, Maria Perri, Raimondo Sudano, Elisabetta Simonti, Mirco Carbone, Renato Covassin, Eugenio Fedele, Cocimo Francesco Melluso, Roberto Ranalli, Antonino Di Gangi, Sonia Gasparini, Nicoletta Ceselin, rappresentati e difesi dagli avv. Michele Morelli, Cristina Parnetti, con domicilio eletto presso Tar Lazio Segreteria Tar Lazio in Roma, via Flaminia, 189;


contro

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

DEL DECRETO N. 979/2010 CON CUI SONO STATE INDETTE LE PROCEDURE SELETTIVE PER I PASSAGGI DEL PERSONALE ATA TRA AREE CONTRATTUALI..
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 luglio 2010 il dott. Massimo Luciano Calveri e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Vista la propria ordinanza collegiale n. 798/10 adottata nella c.c. del 13 maggio 2010 con la quale sono stati disposti incombenti istruttori;

Preso atto che l’amministrazione intimata non ha ottemperato alla predetta decisione non enunciando peraltro i motivi che non le hanno consentito di adempiere nel termine assegnatole;

Avuto riguardo al comportamento processuale dell’amministrazione onerata dell’adempimento istruttorio;

Ravvisata la necessità di reiterare la richiesta istruttoria e ravvisata nel contempo l’opportunità di accogliere ad tempus la domanda cautelare fino alla c.c. del 29 settembre 2010.
P.Q.M.
Reitera la richiesta istruttoria già formulata con la decisione n. 798/10;
Assegna per l’adempimento il termine di giorni 30 (trenta) decorrente dalla comunicazione della presente decisione;
Accoglie la domanda cautelare sospendendo ad tempus gli effetti del provvedimento impugnato fino alla c.c. del 29 settembre 2010, alla quale rinvia le parti per l’ulteriore prosieguo della presente fase di giudizio.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 5 luglio 2010 con l'intervento dei Magistrati:

Evasio Speranza, Presidente

Paolo Restaino, Consigliere

Massimo Luciano Calveri, Consigliere, Estensore


L'ESTENSORE IL PRESIDENTE


DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 06/07/2010

IL SEGRETARIO

mercoledì 26 maggio 2010

Personale ATA: Organizzazione e modalità di svolgimento della prova per i passaggi dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore

IUniScuoLa: Ecco la comunicazione Prot. AOODGPER 5338 , 26 maggio 2010 del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca-Dipartimento per l’Istruzione-Direzione Generale per il personale scolastico

Ai Direttori Generali degli
Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
e, p.c.
All’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo
dell’Autonomia Scolastica
Via Michelangelo Buonarroti, 10
50122 – FIRENZE
Oggetto: Personale ATA – Contratto collettivo nazionale integrativo 3/12/2009 - Procedure per i passaggi dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore, ai sensi dell’art. 1, comma 2, della sequenza contrattuale 25 luglio 2008 –.Effettuazione della prova selettiva – Organizzazione e modalità di svolgimento della prova - .
L’effettuazione di una prova selettiva che prevede l’utilizzo di strumentazioni informatiche volte alla facilitazione dell’erogazione impone che le modalità operative siano svolte nel massimo
rigore e quindi affrontate da tutti i soggetti coinvolti con la massima e scrupolosa attenzione.
Per questo motivo si definiscono le seguenti indicazione operative aventi lo scopo anche di assicurare la massima uniformità possibile.
A- Generalità sulla prova
B-Operazioni Preliminari di preparazione di ogni laboratorio
C-Operazioni Preliminari del Comitato di sorveglianza
D -Operazioni preliminari dei candidati
E-Durante la prova
F-Operazioni successive e conclusione della prova

leggi tutto

venerdì 21 maggio 2010

ATA-Procedure selettive per i passaggi dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore

Contratto collettivo nazionale integrativo 3/12/2009 - Procedure selettive per i passaggi dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore, ai sensi dell’art. 1, comma 2, della sequenza contrattuale 25 luglio 2008 – Prova selettiva
IUniScuoLa. ecco la nota prot.n. 5232 del 21 maggio 2010 Prot. A00DGPERS 5232 del
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaDipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per il personale scolastico
Oggetto: Personale ATA – Contratto collettivo nazionale integrativo 3/12/2009 - Procedure per i passaggi dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore, ai sensi dell’art. 1, comma 2, della sequenza contrattuale 25 luglio 2008 – Prova selettiva
Si fa seguito alla nota n. 979 del 28 gennaio 2010, alla nota 2687 del giorno 11 marzo 2010 e alla nota 4872 del 7 maggio 2010.
Analogamente a quanto accaduto durante l’organizzazione della prova selettiva prevista dalla procedura di attribuzione della seconda posizione economica al personale ATA, l’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica , a decorrere dalla data del 10 maggio 2010 ha messo a disposizione delle strutture territoriali degli Uffici scolastici regionali l’apposita procedura al fine di costituire le sessioni di prova a cui associare i nominativi di ciascun aspirante.Ciò premesso, all’indirizzo http://www.indire.it/ata/usp, mediante le credenziali in possesso di ciascun ufficio territoriale per l’organizzazione della formazione della personale ATA, si potranno individuare le sedi scolastiche ove risiedono i laboratori informatici interessati, individuare data e ora dello svolgimento della prova selettiva ed associare i richiedenti a ciascuna sessione di prova.Nel rammentare la delicatezza della fase della prova selettiva nell’ambito del processo dedicato alla mobilità professionale, si sottolinea la necessità dello scrupoloso rispetto delle presenti indicazioni. Le stesse motivazioni sono alla base delle soluzioni tecnologiche che l’ANSAS mette a disposizione.Tenendo conto che le sessioni si potranno svolgere a partire dal 31 maggio fino al giorno 11 giugno 2010, si coglie l’occasione di rammentare, agli operatori preposti all’utilizzo delle procedure disponibili all’indirizzo citato, le modalità di svolgimento delle seguenti operazioni:
Attivare il comando di “CREA UNA NUOVA SESSIONE”, ricordando che il sistema permette la gestione di classi omogenee di candidati cioè quelli richiedenti lo stesso tipo di mobilità. Al riguardo si ricorda che, ai sensi dell’articolo 6 comma 3 del Decreto Direttoriale 28 gennaio 2010, le prove selettive devono essere svolte presso la provincia di servizio di ciascun candidato, pertanto ogni ufficio avrà a disposizione l’elenco dei nominativi del personale che ha fatto domanda di mobilità in servizio presso quella stessa provincia a prescindere da quella dove effettivamente concorre. Nel caso di erronea indicazione nella domanda della sede di servizio, in particolare l’indicazione della sede di titolarità di diversa provincia, i candidati devono comunque sostenere la prova selettiva nell’ambito della provincia di attuale servizio secondo modalità che saranno definite con separata nota. A tal fine gli interessati sono tenuti a produrre apposita istanza all’ufficio (ex USP) della provincia di servizio;
Indicare la data di effettuazione della prova scegliendo le opzioni disponibili;
Indicare l’ora di effettuazione della prova scegliendo tra le opzioni disponibili;
Indicare il codice meccanografico della sede centrale se diverso da quella ove ha sede il laboratorio;
Indicare il codice meccanografico della scuola dove è presente il laboratorio, scegliendolo tra quelli disponibili. Il codice, da scegliersi dall’elenco fornito dal sistema informativo, deve essere quello dove effettivamente è collocato il laboratorio e non della sede di presidenza a meno che il laboratorio non insista nella sede centrale;
Indicazione del telefono, del fax e dell’email della scuola ove è collocato il laboratorio;
Indicazione dell’identificativo univoco del laboratorio all’interno della scuola in cui sarà svolta la prova (es: Lab. di Informatica 1 oppure Lab. Multimediale, etc);
Indicazione del numero delle postazioni attive presso il laboratorio da impiegarsi effettivamente per l’effettuazione della prova. In ogni laboratorio dovrà essere garantita una postazione ad uso del comitato di vigilanza che non dovrà essere annoverata nel numero delle postazioni disponibili;
Indicazione per quale profilo professionale si sta organizzando la prova;
Completata l’indicazione delle informazioni richieste si dovrà attivare il comando “CREA SESSIONE”;
A questo punto il sistema genererà un codice univoco relativo alla sessione e si potrà, anche in un momento successivo, completare/modificare i dati relativi alla sessione appena creata.Il passo successivo consiste nel selezionare i corsisti disponibili per la loro associazione alla sessione già creata. La sequenza sarà pertanto la seguente:
Andare alla sezione CANDIDATI DISPONIBILI;
Selezionare i nominativi degli aspiranti interessati scorrendoli dall’elenco mediante spunta dell’apposita casella;
Scegliere la sessione già creata scorrendo tra quelle presenti nel menù a tendina;
Premere il tasto “ASSOCIA CANDIDATI”;
Controllare che nell’area dedicata a ciascuna sessione siano visibili l’elenco dei candidati appena associati nonché i comandi di gestione per eventuali modifiche avendo cura di controllare che il numero dei candidati non ecceda il numero dei posti a disposizione nell’edizione;
L’organizzazione della sessione si dovrà chiudere con l’attivazione del comando “GENERA PASSWORD. Dopo questo momento sarà possibile solo stampare i dati della sessione o annullare la sessione stessa.
Si ricorda che Gli Uffici avranno cura di comunicare agli interessati non meno di cinque giorni prima della prova, anche per il tramite dell’istituzione scolastica di servizio e/o titolarità, l’avvenuta assegnazione alla determinata sessione, nonché la sede e gli orari di questa, con preghiera di assicurare la presenza degli stessi almeno un’ora prima dello svolgimento della prova indicata per lo svolgimento delle attività preliminari.La stampa dei dati della relativa sessione, comprensiva di Username gestione sessione e Password gestione sessione, dovrà essere consegnata in forma riservata al coordinatore del comitato di sorveglianza (cioè il dirigente dell’istituzione scolastica ove ha sede il laboratorio o un suo delegato) o al membro del comitato con funzione di rappresentanza dell’Amministrazione scolastica.Sulla natura di quest’ultimo componente del comitato che ha il compito di garantire i necessari rapporti con l’Ufficio dell’Amministrazione si precisa che, in caso di difficile individuazione, potrà essere chiamato a svolgere tale figura anche personale scolastico di fiducia.. Il carattere della prova e la necessità che l’effettuazione della prova stessa venga effettuata nel lasso minore di tempo possibile, impone che il personale individuato a sostenere la prova assegnato ad un determinata sessione non possa per nessun motivo chiedere di essere assegnato ad altra sessione di comodo. Ciò premesso, allo scopo di facilitare l’accesso degli interessati alle sedi di esame, gli operatori preposti all’utilizzo della procedura di associazione dei candidati alle varie sessioni avranno cura di assegnare i candidati in una sede di esame presente nel distretto scolastico della sede di servizio o in quella di più facile ed agevole raggiungibilità. Ove possibile, il personale interessato in servizio presso la scuola in cui è stato individuato un laboratorio sede di esame dovrà essere assegnato ad altra sede sempreché questo non comporti particolari condizioni di svantaggio per il candidato. (es: sedi interessate poste in comuni differenti tra loro difficilmente raggiungibili).Il candidato che avesse richiesto di partecipare alla mobilità professionale per due profili dovrà essere assegnato alle rispettive prove selettive in giorni differenti.Per quanto riguarda l’eventuale presenza di candidati diversamente abili non in condizione di sostenere la prova ordinaria che prevede l’utilizzo di monitor e mouse, si pregano gli Uffici in indirizzo di segnalare la loro presenza al fine di predisporre idonee procedure di esame appositamente dedicate. Per il personale interessato in servizio all’estero, gli uffici territoriali avranno cura di acquisire, per ciascuno, il riferimento del responsabile della struttura organizzativa della sede estera di attuale servizio a cui comunicare che il candidato dovrà sostenere la prova in questione nei tempi e nei modi che verranno successivamente definiti.Successive note saranno emanate per la definizione degli ulteriori aspetti della procedura.Nel ringraziare per la consueta fattiva collaborazione, si pregano le SS.LL, infine, di voler diramare, con la massima urgenza, la presente nota alle loro strutture territoriali e a tutte le istituzioni scolastiche.La presente nota viene diffusa mediante apposita pubblicazione nelle news dei siti Intranet ed Internet di questo Ministero.
f.to Il Direttore Generale- Luciano Chiappetta -

lunedì 17 maggio 2010

ATA,mobilità professionale.Prorogati i termini per la presentazione delle domande On-Line

IUniScuoLa: ecco la comunicazione Prot.AOODGPER n. 5027 del 14 maggio 2010 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l'IstruzioneDirezione Generale per il personale scolasticoUff. III

Oggetto: mobilità professionale personale ATA.
Facendo seguito alla nota n. 5012 diramata in data odierna, si chiarisce che il termine del 21maggio 2010 è utile esclusivamente ai fini del completamento delle procedure di acquisizione al sistema delle domande on-line, fermo restando che i requisiti di partecipazione e i titoli valutabili debbono essere posseduti alla data del 13 aprile 2010.

giovedì 13 maggio 2010

Malattia: illegittima la norma regionale che prevede trattamenti e sanzioni diverse rispetto alle leggi nazionali

Corte costituzionale, sentenza 26.4.2010 n. 151

LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara l’illegittimità costituzionale degli artt. 2, commi 1, 2 e 3, e 3 della legge della Regione Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 2 febbraio 2009, n. 5 (Disposizioni urgenti in materia di pubblico impiego regionale).

Leggi tutto:
Malattia: illegittima la norma regionale che prevede trattamenti e sanzioni diverse rispetto alle leggi nazionali

giovedì 29 aprile 2010

Concorsi soli titoli di cui all'art. 554 del D.L.vo 297/94

Precisazioni in merito all’attribuzione dei punteggi per l'inserimento e aggiornamento delle graduatorie permanenti:
IUniScuoLa Lombartdia: ecco la nota prot.n.
4549 del 29 aprile 2010 del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca- Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Prot. n. AOODGPER 4549 del 29 aprile 2010


Oggetto: Personale ATA - Concorsi soli titoli di cui all’art. 554 del D.L.vo 297/94.

In risposta a quesiti pervenuti, si richiama la nota n. 19212 del 17 dicembre 2009, nella quale è stato evidenziato che allo scopo di assicurare parità di trattamento in relazione alla valutazione dei servizi prestati nell’a. s. 2009/2010, il personale docente e ATA che non si avvalga della normativa di cui ai DDMM 82/09 e 100/09, in quanto occupato per il corrente anno scolastico, può, all’atto dell’aggiornamento delle graduatorie a esaurimento o permanenti , qualora abbia stipulato un contratto di supplenza per classe, posto o profilo diverso rispetto a quello dell’anno precedente per carenza di posti disponibili, scegliere a quale tra questi attribuire il punteggio.
Inoltre, il personale ATA che non si avvalga della normativa relativa alla graduatoria prioritaria, ove nell’a.s. 2008-2009 abbia stipulato un contratto fino al 31 agosto, ha diritto al corrispondente punteggio anche se nell’anno in corso abbia stipulato un contratto sino al termine delle attività didattiche.
Pertanto, sempre allo scopo di assicurare parità di trattamento al personale ATA che non si avvalga della normativa citata, per aver stipulato un contratto nell’a.s. 2009-2010, si precisa che ai fini dell’inserimento e aggiornamento delle graduatorie permanenti, l’aspirante può chiedere, qualora più favorevole, che la valutazione del periodo che va dalla data di sottoscrizione del contratto alla scadenza dei termini di presentazione della domanda, sia quella relativa all’a.s. 2008-2009.
Si pregano le SS.LL. di voler diramare, con la massima urgenza, la presente nota a tutte le istituzioni scolastiche, rappresentando che la stessa viene diffusa mediante apposita pubblicazione nelle news dei siti Intranet ed Internet di questo Ministero .
Si confida in un puntuale adempimento.
IL DIRETTORE GENERALE f.to LUCIANO CHIAPPETTA

lunedì 12 aprile 2010

Mobilità professionale-assistenti amministrativi della VI e VII qualifica funzionale provenienti dagli Enti

IUniScuoLaItalia: Ecco la comunicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l'Istruzione -Direzione Generale per il personale scolastico
del 12 aprile 2010

Oggetto: mobilità professionale personale ATA - acquisizione domande degli assistenti amministrativi della VI e VII qualifica funzionale provenienti dagli Enti Locali

Si rende noto che la funzione web delle istanze on line consente ora l’accesso anche al personale in oggetto, qualora non sia provvisto del requisito del titolo di studio (laurea).

Coloro che, impossibilitati a procedere, avessero dichiarato il possesso della laurea, pur non avendola, sono pregati di accedere e modificare l’istanza come previsto dalla norma, al fine di evitare future esclusioni dalla procedura concorsuale.

Per consentire l’inserimento e la modifica delle istanze, il termine di presentazione domande è prorogato alle ore 14.00 di giovedì 15 aprile.

Si raccomanda di dare la massima diffusione alla presente nota

per IL DIRETTORE GENERALE
il Dirigente Giampaolo Pilo

venerdì 12 marzo 2010

Concorsi 24 mesi: Il Miur, risponde ai numerosi quesiti

IUniScuola: Ecco la risposta del 12 marzo 2010 Prot. n. AOODGPER 2733 del del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca-Dipartimento per l’istruzione-Direzione generale per il personale scolastico

Oggetto: Concorsi per soli titoli per l’accesso ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA della scuola, di cui all’art. 554 del D.L.vo 297/94. - Istruzioni e indicazioni operative –
Per rispondere a numerosi quesiti pervenuti, con riguardo,in particolare, alla valutabilità di titoli e attestati, si confermano integralmente tutti i chiarimenti forniti con la nota del 5 giugno 2009 n. 8166.

giovedì 4 marzo 2010

TRASFERIMENTI DOCENTI E ATA C'E' TEMPO FINO AL 22 MARZO

Il Miur ha pubblicato i modelli di domanda che riguardano i trasferimenti e i passaggi del personale docente, di quello educativo e del personale Ata.
C'e' tempo fino al prossimo 22 marzo per inoltrare le domande di trasferimento e di passaggio per l'anno scolastico 2010/2011.
Per saperne di più clicca QUi

lunedì 22 febbraio 2010

Concorso 24 mesi ATA: IUniScuola, indicazioni per la predisposizione dei bandi 2009/2010

«Consulenza gratuita on-line»
Ecco la nota del 19 febbraio 2010-Prot.N.2053 D.G. per il personale della scuola Uff.III
del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’istruzione
Direzione generale per il personale scolastico

Oggetto: Indizione, per l’anno scolastico 2009/2010 dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA.

I Direttori Generali di ciascun Ufficio Scolastico Regionale con esclusione della regione Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, nel minor tempo possibile, dovranno indire i concorsi per soli titoli per i profili professionali del personale ATA dell’area A e B, ai sensi dell’art. 554 del D.Lvo 297/94 ed in base alla O.M. 23.02.2009, n. 21 .
Nella predisposizione dei relativi bandi si dovrà tenere conto dei cambiamenti di fatto intervenuti, apportando le integrazioni e modifiche sottoindicate:
1 – Tutti i riferimenti all’anno scolastico 2008/2009 devono essere modificati con riferimento all’anno scolastico 2009/2010 .
2 – Nelle premesse:
a) la dizione “ VISTA l’O.M. 30.12.2004, n. 91, registrata alla Corte dei Conti in data 09.02.2005 –reg. 1 – foglio 61, concernente i concorsi di cui all’art. 554 del citato D.Lgs. 16.4.1997, n. 297 per gli anni scolastici 2004/2005 , 2005/2006 ; 2006/2007 ; 2007/2008 ; “ è sostituita dalla dizione “ VISTA l’O.M. . 23 febbraio 2009 n. 21 , registrata alla Corte dei Conti in data 2 aprile 2009, reg. 1 , foglio 234, concernente i concorsi di cui all’art. 554 del citato D.Lgs. 16.4.1997, n. 297 per l’ anno scolastico 2008/2009.
b) la dizione “Considerato che, per il profilo di collaboratore scolastico, non può più applicarsi la particolare procedura di reclutamento ai sensi dell’art.1, comma 1 lett.b del DPR 30.10.1996, n. 693;” è sostituita dalla dizione “ VISTO il D.M. n. 82 del 29 settembre 2009, emanato in applicazione dell’articolo 1,commi 2, 3 e 4 del decreto legge 25 settembre 2009, n.134, con il quale sono state dettate disposizione per la costituzione di elenchi prioritari finalizzati al riconoscimento della precedenza assoluta nell’assegnazione delle supplenze in sostituzione del personale temporaneamente assente;”
c) la dizione “Considerato ,altresì, la necessità di riformulare le tabelle di valutazione dei titoli annesse all’ O.M. 30.12.2004, n. 91 in quanto non può più applicarsi il criterio della valutazione del migliore titolo di studio tra quelli previsti per l’accesso in virtù dell’unicità del titolo di studio oggi richiesto;” è sostituita dalla dizione “VISTO Il D.M. 17.12.2009 n. 100 di integrazione del citato D.M. 82/09”
3 - Si nformano le SS.LL. che, anche per il personale ATA, è stato predisposto un modulo di domanda ( Allegato H ) che gli interessati dovranno produrre, opportunamente documentato ed entro i termini previsti per la domanda, per usufruire dei benefici dell’art. 21 e dell’art. 33, commi 5, 6 e 7 della legge 104/92.
Sottolineando che il modulo predisposto (All. H ) è integrativo e non sostitutivo della dichiarazione a tal fine resa dal candidato nei moduli domanda B1 e B2, si invitano le SS.LL. ad evidenziare – AVVERTENZE AL BANDO – che le dichiarazioni concernenti i titoli di riserva, i titoli di preferenza limitativamente alle lettere M, N, O, R e S nonché le dichiarazioni concernenti l’attribuzione della priorità nella scelta della sede di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7 della legge 104/92 devono essere necessariamente riformulate dai candidati che presentino domanda di aggiornamento della graduatoria permanente, in quanto trattasi di situazioni soggette a scadenza che, se non riconfermate, si intendono non più possedute.
4 - Gli schemi di domanda sono conseguentemente modificati come da allegati.
5 - Si informano i competenti uffici che è stata realizzata una procedura web di visualizzazione delle sedi esprimibili ai fini delle graduatorie di circolo e di istituto di prima fascia . L’applicazione è disponibile su internet al link
http://www.trampi.istruzione.it/vseata/action/promptSelectProvincia.do
Le altre sedi eventualmente richieste saranno caratterizzate come non esprimibili.
Si pregano le SS.LL. di voler diramare, con la massima urgenza, la presente nota a tutte le istituzioni scolastiche, rappresentando che la stessa viene diffusa mediante apposita pubblicazione nelle news dei siti Intranet ed Internet di questo Ministero .
Si confida in un puntuale adempimento.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Luciano Chiappetta

domenica 21 febbraio 2010

Indennità di disoccupazione per il personale scolastico rimasto senza incarico

da www.latecnicadellascuola.it
di Lara La Gatta
Resta salvo il diritto a percepire l’indennità di disoccupazione anche in caso di accettazione di una supplenza temporanea. Infatti, l’erogazione del trattamento di disoccupazione viene soltanto sospesa, per riprendere al termine dell’incarico di supplenza accettato.
Lo ha chiarito l’Inps, con il messaggio n. 4425 dell’11 febbraio scorso, con il quale ha risposto a numerosi quesiti concernenti l’indennità di disoccupazione ordinaria non agricola con requisiti normali, spettante al personale scolastico docente ed Ata, inserito in graduatoria ed in attesa di nomina per il corrente anno scolastico.
La prestazione - chiarisce l’Istituto pensionistico - non viene considerata cessata nel caso di conferimento al lavoratore in disoccupazione di supplenze temporanee superiori a 5 giorni nel corso delle attività didattiche dell’anno scolastico 2009/2010 (termine 30 giugno 2010).
Infatti, nei periodi di ripresa lavorativa, comunicati dalle Istituzioni scolastiche, l’erogazione del trattamento di disoccupazione di cui sopra è sospesa ed i contratti di supplenza prorogano il periodo di durata della prestazione, in misura pari alla durata del contratto nei limiti di durata massima dell’indennità nell’anno mobile.
Inoltre, precisa l’Inps, fermo restando l’obbligo del lavoratore di comunicare all’Istituto, entro il termine di cinque giorni, qualunque variazione intervenuta nella propria condizione di disoccupato, alla ripresa del periodo indennizzabile di inattività non è necessario né presentare una nuova domanda di disoccupazione, né una nuova “dichiarazione di immediata disponibilità” o una nuova autocertificazione dell’attestazione dello “stato di disoccupazione” presso il Centro per l’impiego competente, né, infine, osservare nuovamente il periodo di “carenza”. Quindi, l’Inps riterrà utile a percepire l’indennità la prima domanda presentata. Eventuali domande redatte successivamente saranno utilizzate solo a fini di controllo.
In merito, infine, alla decorrenza delle domande, le stesse sono da ritenersi accoglibili con decorrenza del diritto dal 1° luglio 2009 o dal primo giorno utile successivo al licenziamento, anche se presentate oltre i termini ordinari, purché entro il 31 dicembre 2009, ricorrendo comunque le altre condizioni normativamente previste per il requisito assicurativo e contributivo.
L’indennità, ricorda infine l’Inps, viene corrisposta a decorrere dall’ottavo giorno successivo a quello della cessazione dal lavoro, a condizione che, entro il 2009, il richiedente, oltre a presentare la domanda, abbia provveduto a perfezionare il proprio “stato di disoccupazione” (condizione da ritenersi anch’essa soddisfatta dal 1° luglio 2009 o dal primo giorno utile successivo al licenziamento), mediante la presentazione della dichiarazione di disponibilità al lavoro.
18/02/2010

lunedì 15 febbraio 2010

Regione Lombardia: Percorsi triennali per disabili


Comunicato Regione Lombardia del 12 febbraio 2010 «Percorsi: triennali, IV anno e Personalizzati per disabili A. F. 2010-11»

Ecco il comunicato: Si comunica che sono stati approvati, con decreto n.1190 del 12 febbraio 2010, gli avvisi per la presentazione e la fruizione dell'offerta formativa dei percorsi di qualifica triennali in DDIF - percorsi di istruzione e formazione professionale (ifp) IV anno e percorsi personalizzati per alunni con disabilità.

Si informa inoltre che a partire dal 15 e fino al 23 febbraio 2010 sarà possibile da parte degli Operatori presentare la loro offerta formativa relativa ai Percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale in DDIF, ai IV anni IFP e Personalizzati per disabili per l’anno formativo 2010/2011
Per saperne di più, clicca QUi

mercoledì 10 febbraio 2010

Lombardia: Iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie e ai CFP – Anagrafe regionale degli studenti


«Tempestività nell’individuare la possibile insorgenza di siffatte problematiche è elemento indispensabile per far sì che la scuola secondaria di primo grado possa provvedere, dopo il 26 marzo, al riorientamento degli studenti la cui iscrizione non sia stata accettata da parte delle Istituzioni scolastiche e formative del secondo ciclo, fornendo il dovuto sostegno professionalmente qualificato alla nuova scelta delle famiglie»

IUniScuola: Ecco la Circolare Prot. n. MIUR AOODRLO R.U. 1960
8 febbraio 2010 dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia

Oggetto:Iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie e ai CFP

«Come già comunicato con nota dell’11 gennaio 2010, prot. MIURAOODRLO R.U. n. 307, la Regione Lombardia, in stretta collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, sta realizzando l’Anagrafe degli studenti frequentanti le scuole primarie, gli istituti secondari di I e di II grado e i percorsi di formazione professionale della Lombardia; in prima applicazione, attraverso questo strumento sarà possibile utilizzare una procedura informatizzata per gestire il passaggio degli studenti delle scuole statali e paritarie dal terzo anno della scuola secondaria di I grado al primo anno della scuola secondaria di II grado e dei percorsi di istruzione e formazione professionale. Con la presente nota si forniscono alcune indicazioni operative in merito alla gestione della procedura stessa.

Conformemente a quanto previsto dalla Circolare Ministeriale del 15 gennaio 2010, n. 3, il termine di inizio e quello di scadenza per l’effettuazione delle iscrizioni alle Istituzioni scolastiche del secondo ciclo è fissato rispettivamente al 26 febbraio e al 26 marzo 2010. Entro i limiti delle date sopra indicate, all’atto della presentazione dell’istanza da parte dei genitori le scuole secondarie di primo grado statali e paritarie della Lombardia avranno il compito di iscrivere gli alunni frequentanti la classe terza alla classe prima di un istituto secondario di secondo grado o al primo anno di un percorso di formazione professionale; detta iscrizione avverrà, per tutti gli alunni, obbligatoriamente attraverso il sistema informativo regionale; qualunque variazione all’iscrizione effettuata, che intervenga per qualsiasi ragione entro il 31 agosto 2010, andrà gestita con la medesima procedura da parte della stessa istituzione scolastica secondaria di primo grado a cui l’alunno risulta iscritto.

Pertanto, le Istituzioni scolastiche e formative appartenenti al secondo ciclo fino al 31 agosto c.a. non potranno gestire direttamente a sistema gli alunni iscritti alla scuola secondaria di I grado nel corrente a.s.; per dette Istituzioni la possibilità di acquisire le iscrizioni sarà limitata esclusivamente agli alunni provenienti da Istituzioni scolastiche del primo ciclo collocate fuori dal territorio regionale e, dunque, non inserite nell’anagrafe.

Nel corso della procedura per le iscrizioni i Dirigenti delle Istituzioni scolastiche e formative appartenenti al secondo ciclo procederanno a monitorare l’andamento delle iscrizioni stesse, anche al fine di prevenire possibili situazioni di criticità in merito al raggiungimento della capienza massima dell’Istituzione stessa, individuata conformemente a quanto previsto dalla nota del 18 gennaio 2010, prot. MIURAOODRLO R.U. n. 670; la tempestività nell’individuare la possibile insorgenza di siffatte problematiche è elemento indispensabile per far sì che la scuola secondaria di primo grado possa provvedere, dopo il 26 marzo, al riorientamento degli studenti la cui iscrizione non sia stata accettata da parte delle Istituzioni scolastiche e formative del secondo ciclo, fornendo il dovuto sostegno professionalmente qualificato alla nuova scelta delle famiglie».
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sabato 6 febbraio 2010

MIUR: IUniScuola,il sito sulla riforma della secondaria è in allestimento.














«Riforma Gelmini o Formigoni? »

«4 febbraio 2010 i regolamenti sono ancora in bozza»

Per visionare il sito web CLICK HERE


N.B. Per visionare il dettaglio dei regolamenti dei licei, tecnici e professionali,fare click in alto a destra della prima pagina del sito.

venerdì 29 gennaio 2010

MIUR: IUniScuola,personale ATA «mobilità professionale»

«indizione procedure»
«trasmissione decreto direttoriale»

Ecco la nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Uff. III - V - VII
Roma, 28 gennaio 2010 Prot. n. 979
Oggetto: personale ATA - mobilità professionale – indizione procedure – trasmissione decreto direttoriale
Si trasmette, in allegato, il decreto direttoriale 28 gennaio 2010, n. 979, con il quale, come preannunciato nella comunicazione “AVVISO” di questa Direzione, pubblicata nel sito internet del Ministero il 14 dicembre 2009, con prot. 19008, vengono indette le procedure selettive per i passaggi del personale amministrativo tecnico ed ausiliario (a.t.a.) dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore, ai sensi dell’articolo
1, comma 2, della sequenza contrattuale 25 luglio 2008.

In proposito, si ritiene opportuno evidenziare che, a modifica dei criteri previsti all’articolo 4 del ccni, sottoscritto il 3 dicembre 2009, la richiesta di partecipazione alle procedure selettive non deve essere effettuata a mezzo della presentazione del modulo cartaceo della domanda, bensì on-line mediante la modalità web, dettagliatamente descritta all’articolo 3 del decreto.

Tale innovazione, i cui effetti positivi a favore dello snellimento, della celerità e della certezza delle procedure risultano ben evidenti, implica, al contempo, per motivi di ordine tecnico, lo slittamento dei termini indicati nell’Avviso succitato.
Come riportato, infatti, all’articolo 4 del decreto, la fase di registrazione dell’interessato al Sistema informativo decorre dal prossimo 3 febbraio. La richiesta, tramite Sistema informativo, di partecipazione alle selezioni a cura dell’interessato, deve avvenire nel periodo intercorrente dal 12 marzo 2010 al 2 aprile 2010.

Nel precisare, infine, che il decreto di indizione delle procedure viene reso pubblico mediante inserimento nei siti intranet e internet del Ministero, si pregano le SS.LL. di voler assumere le iniziative ritenute più opportune per garantire la massima diffusione del provvedimento in argomento.
Si precisa, infine, che quanto prima saranno fornite le indicazioni necessarie per l’effettuazione dei test selettivi e delle procedure connesse. In proposito, sin da ora si pone in evidenza l’assoluta esigenza del rispetto delle modalità e delle scadenze che saranno previste, nella considerazione che la mobilità professionale in argomento deve essere conclusa in tempo utile per assicurare il corretto avvio del prossimo anno scolastico.
Si ringrazia.
IL DIRETTORE GENERALE Luciano Chiappetta

Per saperne di più «Decreto Direttoriale del 28 gennaio 2010, n. 979» clicca QUi

lunedì 25 gennaio 2010

Scuola: IUniScuola, il Comune di Lecco firma un protocollo d'intesa con i Dirigenti Scolastici

«SPESE VARIE D’UFFICIO, MANUTENZIONE E RIPARAZIONE ORDINARIE E SPESE DI GESTIONE»
«TRASFERIMENTI STRAORDINARI ALLE DIRIGENZE SCOLASTICHE PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE E DI ADEGUAMENTO DELLE STRUTTURE»
«SICUREZZA E PREVENZIONE INCENDI NEGLI IMMOBILI DESTINATI ALLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE E MANUTENZIONI ORDINARIE E STRAORDINARIE»
«FORNITURA DI ARREDI ED ATTREZZATURE»
«PIANO COMUNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA»
«PREVENZIONE DEL DISAGIO MINORILE E DELLA DISABILITA’»
«PALESTRE SCOLASTICHE»
«CONCESSIONE DEGLI SPAZI SCOLASTICI IN ORARI EXTRASCOLASTICI O DI APERTURA DELLE SCUOLE»
«RISTORAZIONE SCOLASTICA »
Ecco il PROTOCOLLO D’INTESA tra l’Amministrazione Comunale di Lecco e le Dirigenze scolastiche statali del Comune di Lecco(Delibera del Commissario - anno 2010 n.1)
Premesso
·che l’approvazione della legge costituzionale n. 3/2001 disegna un nuovo quadro normativo, in particolare per quanto concerne l’autonomia scolastica e l’attribuzione ai Comuni delle funzioni amministrative, che si esprimono, sulla base del principio di sussidiarietà, attraverso forme di rapporto tra le due istituzioni quali l’accordo, la concertazione e la gestione associata;
·che l’Amministrazione Comunale e le Istituzioni Scolastiche Statali, comprensive dei tre ordini di scuola - dell’infanzia, primaria, secondaria di 1° grado -, ritengono opportuno procedere ad una ottimale integrazione delle reciproche azioni, attraverso la stipula del presente protocollo d’intesa:
·che permane l’esigenza di privilegiare gli interventi sul complesso della rete di scuole pubbliche, rispetto alle singole strutture, al fine di pervenire ad omogenei ed elevati livelli di qualità dell’offerta formativa su tutto il territorio;
·che l’autonomia da parte delle singole istituzioni scolastiche rende necessario estendere tale principio anche alla gestione degli interventi previsti dall’art. 3 della legge 23/1996;
·che il protocollo d’intesa è un proficuo strumento per la formalizzazione degli obiettivi e delle collaborazioni, in quanto consente lo snellimento delle procedure gestionali, pur nel rispetto delle competenze e delle autonomie delle Istituzioni interessate;
·che la scuola intende sviluppare la sua funzione di centro di raccordo e di promozione culturale nel contesto territoriale;
·che, in linea di principio, le strutture edilizie costituiscono elemento fondamentale e integrante di ogni istituzione scolastica: edifici scolastici funzionali, ben conservati e sicuri, contribuiscono notevolmente a qualificare l’offerta formativa del sistema scolastico cittadino;
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giovedì 14 gennaio 2010

PER IL 2010 POCHE RISORSE IL FUNZIONAMENTO DELLE SCUOLE

«Una circolare che mette in discussione la gratuità della scuola pubblica»


IUniScuola: ECCO la Circolare del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Direzione generale per la politica finanziaria e per il bilancio
Prot n. 0009537 del 14 dicembre 2009
Oggetto: indicazioni riepilogative per il Programma annuale delle istituzioni scolasti­che per l’anno 2010.
Con riferimento alla predisposizione del Programma annuale per l’anno 2010 e facendo seguito alle precedenti note, si comunica che la risorsa finanziaria su cui codesta Scuola può fare affidamento per redigere il predetto documento contabile ammonta ad € xxx.xxx
QUADRO ENTRATE
Detta somma va iscritta all’aggregato d’entrata “02.01 Finanziamenti dallo Stato - Dota­zione ordinaria” senz’ altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istituzione.
L’importo verrà erogato in quattro rate, indicativamente nei mesi di febbraio, maggio, ago­sto, novembre 2010, ciascuna delle quali è un acconto calcolato in percentuale della com­plessiva assegnazione. Pertanto, dette erogazioni non saranno accompagnate dall’indicazione di come le medesime vadano suddivise tra le singole voci di spesa. Tale suddivisione è infatti di competenza esclusiva della scuola.
Codesta Scuola non può iscrivere ulteriori importi in entrata a carico di questa Direzione, se non dopo specifica comunicazione. Nel caso in cui si rendesse necessaria, in via ecce­zionale, un’ulteriore entrata per remunerare personale supplente breve, determinando una spesa complessiva superiore a quella data da un tasso d'assenteismo medio nazionale per tipologia di scuola, potranno essere attribuite altre risorse previa verifica dell'effettiva inderogabilità dell'ulteriore fabbisogno.
Un ulteriore importo verrà comunicato con la ripartizione delle risorse residuali di cui agli artt. 33, 62 e 87 del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (attualmente rimane infatti da definire la ripartizione su base nazionale della somma di circa 61 milioni).
Per gli accertamenti che comportano un variazione di entrata, tale variazione va preventi­vamente e tempestivamente deliberata con ovvia, contestuale, pari variazione della previ­sione di spesa.
Si segnala infine che:
• la risorsa finanziaria complessiva indicata agli inizi della presente non comprende i tra­sferimenti per il finanziamento:

- dei contratti di servizio stipulati con i consorzi che impiegano lavoratori ex LSU

- dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa con personale ex LSU

- delle attività complementari di educazione fisica, il cui ammontare, già comunicato con nota n. 8766 del 17 novembre u.s., potrà essere iscritto previa rilevazione del progetto da parte dell’USR (fermo restando l’erogazione a consuntivo)
• ad inizio a.s. 2010/11 verrà comunicata l’ulteriore entrata destinata al finanziamento del contratto collettivo integrativo d’istituto per i mesi da settembre a dicembre;
• nel mese di luglio verrà assegnata una ulteriore entrata, pari alla differenza tra l’importo di euro 5.000 per ciascuna classe terminale presente in organico di diritto (già ricompreso nella risorsa finanziaria complessiva indicata all’inizio della presente) e l’effettiva spesa per le commissione per gli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore presso scuole statali e paritarie;
• alle scuole sede degli esami di abilitazione all’esercizio della libera professione sarà suc­cessivamente assegnata una somma pari alla spesa affrontata per le commissioni, previa verifica delle sue regolarità;
• il contributo, da trasferire all’ente locale competente, relativo alla fruizione della mensa gratuita da parte del personale docente e ATA sarà comunicato successivamente all’apposita rilevazione che verrà effettuata al termine dell’anno scolastico con riferimento all’intero anno finanziario. Si rammenta che il diritto alla fruizione del servizio di mensa gratuita riguarda esclusivamente il personale docente in servizio in ciascuna classe o se­zione durante la refezione ed il personale ATA di servizio alla mensa;
QUADRO SPESE
Della risorsa finanziaria complessiva indicata agli inizi della presente:
• l’importo di € xxx.xxx (pari ad 8/12 di quanto comunicato con le note nn. 8370 e 8766 del 2009) va destinata al finanziamento del contratto collettivo integrativo d’istituto per i mesi da gennaio ad agosto. Detta risorsa, per la parte attinente gli insegnanti, “va prioritaria­mente orientata agli impegni didattici in termini di flessibilità, ore aggiuntive d’insegnamento, di recupero e di potenziamento.”
• la spesa per i contratti di fornitura dei servizi di pulizia ed altre attività ausiliarie di cui alla direttiva del Ministro n. 68/05 (c.d. ex appalti storici) deve essere prevista nella misura max del 75% del corrispettivo pattuito nel contratto in essere. A questo proposito si ricorda che ai sensi dell’art. 11 del R.D. 2440/1923, qualora nel corso di esecuzione del contratto oc­corra una diminuzione della prestazione, l’appaltatore è obbligato ad assoggettarsi nella misura max del 20%. Oltre detta percentuale l’appaltatore, laddove non si avvalga della ri­soluzione del contratto, è obbligato ad assoggettarsi all’ulteriore riduzione. Pertanto a fronte dell’ottimizzazione del servizio, la spesa per tale voce va ridotta del 25% rispetto a quella dell’anno in corso.
La rimanente somma è destinata alle spese per supplenze, funzionamento ed esami di Stato.
Si rammenta la necessità di assumere tempestivamente gli impegni di spesa.
In particolare, ai finanziamenti vincolati deve corrispondere, successivamente all’accertamento della somma, un impegno di spesa per la finalità indicata nella comunica­zione dell’ente assegnatario e convenuta dall’Istituzione Scolastica.
I finanziamenti non vincolati dovranno essere impegnati al perfezionamento dell’obbligazione giuridica (es. contratto collettivo integrativo d’istituto, contratti di sup­plenza breve, contratti di servizio per la pulizia dei locali, ecc…).
Si segnala l’opportunità di applicare l’avanzo di amministrazione presunto, nell’entità pari al fondo di cassa al netto dei residui passivi, per far fronte ad eventuali deficienze di com­petenza.
L’avanzo di amministrazione determinato da residui attivi di competenza di questa Dire­zione Generale, va inserito opportunamente nell’aggregato “Z - Disponibilità da program­mare”, fino alla loro riscossione.
Si fa presente che i modelli per la redazione del Programma annuale sono disponibili sulla rete INTRANET - area “Finanziamento scuole“ - di questo Ministero, nonché sul sito www.pubblica.istruzione.it nell’area dedicata “Politica finanziaria e bilancio”.
Le scuole che per la tenuta della contabilità utilizzano il pacchetto applicativo SISSI do­vranno completare la migrazione di dati gestionali al nuovo sistema SIDI Scuole entro il 31.01.2010.
IL DIRETTORE GENERALE
Marco Ugo Filisetti
Per saperne di più clicca qui